Export (vendita di prodotti fuori dai confini nazionali) e Internazionalizzazione (ubicazione delle attività aziendali in più aree) costituiscono attori di primaria importanza per l’economia di un Paese. Tali attività infatti forniscono un valido contributo, per esempio, in termini di:
Crescita economica: Aumento della clientela, del fatturato e degli utili delle imprese, che generano una crescita complessiva;
Diversificazione del mercato: Le imprese possono distribuire meglio i propri rischi economici, non dipendendo unicamente dall’andamento dell’economica di uno specifico Paese)
Competitività: la competizione globale stimola investimenti in qualità dei loro prodotti, ridurre i costi e innovazione, aspetti dei quali beneficia l’intera economia;
Crescita dell’occupazione: L’export può creare posti di lavoro diretti e indiretti.
Scambi culturali e internazionali: L’export e l’internazionalizzazione promuovono scambi culturali e relazioni internazionali più strette;
Attrazione di investimenti esteri: Un’economia aperta all’export e all’internazionalizzazione può diventare più attraente per gli investimenti stranieri diretti.
Sono disponibili quindi ingenti risorse pubbliche per incentivare per esempio programma di:
Marketing all’estero (digitale e non);
Servizi di TEM (Temporary Export Manager);
Partecipazione a fiere internazionali, incontri B2B, missioni all’estero,
Azioni a tutela della proprietà industriale,
Studi di mercato,
E–commerce, investimenti produttivi e commerciali all’estero,
Servizi di consulenza specialistica (v. contrattualistica, registrazione marchi, analisi Paese), etc.
Forlani Consulting ha sviluppato una significativa esperienza in relazione a tali programmi, operando in diversi settori (Agroalimentare, Meccanica, Arredo, Packaging e Tessile), attivando le misure messe a disposizione da Enti come Simest, Invitalia, Regioni e Camere di Commercio.
In evidenza
Cerchiamo di diffondere quanto più possibile le novità in termini di nuovi bandi a favore di investimenti di impresa