Start up innovative, contributi dalla Regione E. Romagna
ultimo aggiornamento 29/05/2024
Bando per il sostegno allo sviluppo delle start up innovative, PR-FESR 2021-2027, Priorità 1 “Ricerca, innovazione e competitività, azione 1.1.5
Obiettivi del Bando
Con uno stanziamento di 5 milioni di euro, l’obiettivo di questa misura è quello sostenere lo sviluppo, il consolidamento e l’insediamento di start up innovative nel territorio regionale, che realizzano investimenti connessi a risultati di ricerca o nuovi prodotti innovativi, al fine di rafforzare il posizionamento dell’impresa nel mercato (interno e internazionale), con particolare attenzione agli obiettivi di sostenibilità ambientale e di innovazione nella fruizione di beni e servizi collettivi.
I progetti dovranno rientrare in uno dei seguenti ambiti della Strategia intelligente Emilia Romagna (S3) (clicca qui per l’elenco degli ambiti della S3) e dovranno prevedere almeno uno dei seguenti interventi:
- Sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni generati da know-how, conoscenze e competenze tecniche, scientifiche e tecnologiche, esperienze dei fondatori;
- valorizzazione economica di risultati derivanti da attività di ricerca e sviluppo e/o trasferimento tecnologico, realizzate nell’ambito di università ed enti di ricerca pubblici e privati operanti in ambito nazionale e internazionale,
- adozione e implementazione di modelli di business e/o soluzioni tecniche, organizzative e/o produttive nuove rispetto al mercato di riferimento per lo sviluppo e la commercializzazione di nuovi prodotti, servizi e/o l’implementazione di nuovi modelli di business.
I progetti dovranno avere un importo minimo di € 100.000, limite ridotto ad € 50.000 per le industrie culturali e creative e per l’Innovazione nei servizi.
Beneficiari
Possono richiedere i contributi previsti da questa misura le imprese che:
- Rientrano nei parametri delle Micro e Piccole Imprese (clicca qui per i parametri dimensionali delle imprese);
- Siano regolarmente iscritte nell’albo speciale delle start up innovative a momento della presentazione della domanda;
- Abbiano una unità operativa (dove viene realizzato il progetto) in Emilia Romagna.
Clicca qui per i requisiti generalmente richiesti per la partecipazione a Bandi pubblici.
Investimenti ammissibili
Sono ammissibili le spese realizzate nel periodo intercorrente tra la presentazione della domanda ed il 31/10/2025 (salvo proroghe) relative a:
- Acquisto / leasing di impianti e macchinari, acquisto e licenze di utilizzo di titoli di brevetti e di software;
- Affitto / noleggio laboratori con attrezzature scientifiche;
- Consulenze per progettazione, sviluppo, personalizzazione, collaudo e certificazione di soluzioni innovative, temporary management, supporto alla redazione del business plan, supporto ed analisi strategiche di mercato, supporto allo sviluppo dei un piano industriale, supporto allo sviluppo dei un piano di internazionalizzazione, collaborazioni a vario titolo, consulenze specialistiche;
- Spese per partecipazione a fiere per un massimo di €20.000;
- Costi per personale dipendente (max 00% delle altre spese);
- Spese generali, calcolate forfettariamente nella misura del 5% delle altre spese.
Tipologia di agevolazione
La misura prevede un contributo a fondo perduto pari al 40% della spesa ritenuta ammissibile, e comunque NON superiore a € 150.000,00.
La misure del contributo viene aumentata di un ulteriore:
- 10% in caso di assunzione di almeno una risorsa a tempo indeterminato;
- 5% in caso di impresa a rilevanza femminile e/o giovanile (clicca qui per la definizione di impresa femminile e giovanile) o se l’unità produttiva rientra in alcuni comuni “svantaggiati” della Regione.
Il contributo è concesso in Regime di Esenzione (clicca qui per la definizione del regime in esenzione).
Modalità di valutazione dei progetti
I progetti saranno valutati sulla base dei seguenti criteri:
- Coerenza con strategia, contenuti ed obiettivo specifico del programma regionale;
- Coerenza con le priorità della Smart Specialisation Strategy 2021-2027, con la Relazione di autovalutazione per il soddisfacimento dei criteri relativi alla condizioni abilitante 1 “good governance of national or regional smart specialisation strategy” e con la Data Valley Bene Comune-Agenda digitale dell’Emilia Romagna 2022-2025;
- Coerenza con le categorie di operazione associate alla procedura di attuazione in conformità con quanto previsto dall’art. 73, comma 2, lett. G) del Regolamento 2021/1060;
- Qualità tecnico scientifico del progetto di impresa in termini di individuazione dei prodotti / servizi dell’impresa;
- Qualità economico finanziaria del progetto, in termini di economicità della proposta, adeguatezza e sostenibilità del business plan e prospettivi di crescita dell’impresa, anche in termini di miglior rapporto fra l’importo del progetto e gli obiettivi attesi;
- Sostenibilità finanziaria intesa come disponibilità di risorse necessarie a coprire i costi di gestione e di manutenzione degli investimenti previsti;
- Capacità del progetto di contribuire alla neutralità carbonica e alla lotta del cambiamento climatico;
- Rilevanza dell’intervento rispetto al tema della disabilità, dell’innovazione sociale e della qualità della vita e dello sviluppo sostenibile;
- Conseguimento da parte dell’impresa proponente del rating di legalità.
Termini
Le domande possono essere presentate dalle ore 13:00 del 25 giugno 2024 alle ore 13:00 del 11 settembre 2024.
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