Criteri dimensionali PMI, imprese giovanili e femminili
WhatsApp Telefono E-mail

Criteri dimensionali PMI, imprese giovanili e femminili

Ai sensi del Decreto del Ministero delle Attività Produttive del 18 aprile 2005 “Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese“:

Rientrano nella categoria delle Piccole e Medie Imprese (cosiddette PMI) le imprese che:
a) hanno un numero di occupati inferiori a 250, e
b) hanno un fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro, oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 43 milioni di euro.

Nell’ambito della categoria delle PMI, si definiscono Piccole Imprese (cosiddette PI) le imprese che:
a) hanno un numero di occupati inferiori a 50, e
b) hanno un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro.

Si definiscono invece Micro Imprese quelle imprese che:
a) hanno meno di 10 occupati, e
b) hanno un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro.

Sono invece (generalmente) considerate Imprese Giovanili:

  1. Le imprese individuali con titolare di età non superiore a 40 anni;
  2. Le società di persone o le società cooperative in cui almeno il 51% dei soci è costituito da persone fisiche di
    età non superiore a 40 anni o almeno il 51% delle quote di capitale è detenuto da persone fisiche di età non
    superiore a 40 anni;
  3. Le società di capitali in cui almeno il 51% dei componenti dell’organo di amministrazione è costituito da
    persone fisiche di età non superiore a 40 anni o almeno il 51% delle quote di capitale è detenuto da persone
    fisiche di età non superiore a 40 anni;
  4. I consorzi composti dal 51% o più da imprese giovanili come sopra definite.

Sono infine (generalmente) considerate Imprese Femminili:

  1. Le imprese individuali in cui il titolare è una donna;
  2. Le società di persone o le società cooperative in cui la maggioranza dei soci è costituita da donne o la
  3. maggioranza delle quote di capitale è detenuta da donne;
  4. Le società di capitali in cui la maggioranza dei componenti dell’organo di amministrazione è costituita da
    donne o la maggioranza delle quote di capitale è detenuta da donne;
  5. I consorzi composti dal 51% o più da imprese femminili come sopra definite.

 

Sottoponici il tuo progetto per un check up gratuito

Check up gratuito

Hai bisogno di chiarimenti?

Perché non ti iscrivi alla newsletter?

Nuovi bandi, nuovi successi, ultimi aggiornamenti… Tieniti aggiornato su tutte le novità iscrivendoti alla nostra newsletter.

Referenze

Orgogliosi di essere stati scelti…

Chi ci ha scelto