Bando attrazione investimenti in Emilia-Romagna – Accordi regionali di insediamento e sviluppo delle imprese

Obiettivo

Con uno stanziamento di 13 milioni di euro, il bando intende raccogliere proposte per la realizzazione di programmi di investimento strategici ad elevato impatto occupazionale che comprendano prioritariamente lo svolgimento di attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale.

Beneficiari

Tutte le tipologie di imprese singole di dimensioni grandi, micro, piccole e medie (PMI). I soggetti devono:

• Esercitare attività diretta alla produzione di beni e di servizi;
• Essere già presenti con almeno una unità locale in Emilia-Romagna;
• Se non ancora attive in Emilia-Romagna, voler investire sul territorio regionale.

Clicca QUI per i requisiti generalmente richiesti per la partecipazione a Bandi pubblici.

Agevolazione

Contributo a fondo perduto concesso in misura variabile da un minimo del 10% ad un massimo del 50% dei costi ammissibili, a seconda della categoria di intervento, della localizzazione e della tipologia di impresa beneficiaria.

Interventi ammissibili

• Interventi finalizzati alla creazione di un’infrastruttura di ricerca;
• Interventi di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale (intervento obbligatorio);
• Interventi finalizzati alla creazione di un’infrastruttura di prova e di sperimentazione;
• Interventi di investimento nella tutela dell’ambiente per interventi finalizzati alla produzione di energia da fonti rinnovabili;
• Investimenti produttivi 4.0 per imprese che non abbiano sedi registrate in Emilia-Romagna alla data di approvazione del bando (per le grandi imprese sono ammessi solo gli investimenti da realizzare nelle aree assistite);
• Interventi per l’acquisizione delle competenze per la transizione industriale, digitale e green lungo la direttrice della S3 (solo PMI).

Spese ammissibili

• Realizzazione di infrastrutture di ricerca (finanziabile un solo progetto per questa categoria di aiuti): investimento ammissibile minimo pari a 1.000.000 Euro;
• Interventi di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale: investimento ammissibile minimo 2.500.000 Euro per le grandi imprese (con un incremento occupazionale di almeno 20 nuovi addetti a tempo pieno e indeterminato) e di 1.500.000 Euro per le PMI (con un incremento occupazionale di 15 nuovi addetti a tempo pieno e indeterminato);
• Realizzazione di infrastrutture di prova e di sperimentazione, investimento ammissibile minimo di 500.000 Euro;
• Investimenti per la tutela dell’ambiente (finanziabile un solo progetto per questa categoria di aiuti): investimento ammissibile minimo pari a 1.000.000 Euro;
• investimenti produttivi (nelle aree assistite e/o per le PMI): valore singolo investimento ammissibile non inferiore a 500.000 Euro per le PMI e di 1.000.000 Euro per le grandi imprese;
• interventi per l’acquisizione delle competenze da parte delle PMI (finanziabile un solo progetto per questa categoria di aiuti) per la transizione industriale, digitale e green lungo la direttrice della S3: investimento ammissibile minimo di 90.000 Euro.

Termine di Presentazione della Domanda

Il programma di investimento agevolabile, oggetto di contributo, deve essere completato entro il 30 giugno 2026, prorogabile (12 mesi).

Le domande di partecipazione potranno essere presentate dal 15 gennaio 2024 e fino alle ore 12.00 del 29 febbraio 2024.

La procedura di selezione dei progetti proposti sarà di tipo valutativo a graduatoria (clicca qui per la differenza tra procedura a sportello ed a graduatoria).

Disclaimer

Il contenuto del presente Documento è a scopo esclusivamente informativo e non può essere considerato esaustivo né costituire parere o consulenza professionale, né è inteso a fini commerciali, di relazione o di transizione con i clienti. Gli interessati sono pertanto invitati ad analizzare i bandi e la normativa rilevante. Si declina quindi ogni responsabilità in merito ad azioni od omissioni basate sull’utilizzo delle informazioni contenute nel presente documento.