Emilia-Romagna: contributi a fondo perduto fino al 50% a sostegno di agriturismo (e non solo)
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Emilia-Romagna: contributi a fondo perduto fino al 50% a sostegno di agriturismo (e non solo)

Con uno stanziamento di oltre 12.000.000 euro, il bando intende incentivare progetti di aziende agricole, impegnate in attività di agriturismo, con importo minimo di 20.000 euro, al fine di stimolare la crescita socioeconomica e lo sviluppo sostenibile delle zone rurali e accrescerne l’attrattività.

Imprenditori agricoli singoli o associati. I soggetti devono:

  • Avere come oggetto sociale l’esercizio di un’attività agricola ai sensi dell’art. 2135 del c.c.;
  • Essere iscritti alla sezione “operatori agrituristici” della “Disciplina dell’agriturismo e della multifunzionalità delle aziende agricole”;

Clicca QUI per i requisiti generalmente richiesti per la partecipazione a Bandi pubblici.

Contributo in conto capitale nella misura massima calcolata in base all’area in cui locato l’investimento (vedi apposito sito della regione per la delimitazione delle zone):

  • 50% se Zona D;
  • 45% se Zona C;
  • 40 % se Zona B o A.

In qualsiasi caso il contributo massimo concedibile è pari a 200.000 euro.

Il contributo è concesso nell’ambito del Regime de minimis e cumulabile con le diverse forme di aiuti di stato tenendo conto dell’intensità massima applicabile.

Sono ammesse le spese sostenute nel periodo che intercorre tra la presentazione della domanda e i 18 mesi successivi alla data di delibera della concessione (entro i quali deve essere anche terminata la rendicontazione).

Gli interventi devono riguardare l’adeguamento delle aziende agricole per creare o espandere attività agrituristiche; nello specifico sono ammissibili le seguenti voci di spesa:

  1. Recupero, ristrutturazione e ampliamento dei fabbricati esistenti in azienda;
  2. Realizzazione di piazzole per campeggio e relative infrastrutture di servizio comprese quelle elettriche, idriche e sanitarie;
  3. Recupero, ristrutturazione, ampliamento ed allestimento di strutture fisse per attività ricreative, sportive, culturali, didattiche e per il tempo libero;
  4. Nuove costruzioni a sé stanti da destinare esclusivamente a servizi accessori per l’attività agrituristica;
  5. Recupero, ristrutturazione e ampliamento di locali da destinare a sale pluriuso per attività agrituristiche;
  6. Sistemazioni esterne a servizio di fabbricati agrituristici (con esclusione di qualsiasi impianto produttivo agricolo o di forestazione);
  7. Allestimento di camere, sala ristorazione, cucina e locali accessori utilizzati per l’attività agrituristica (si intende acquisto di mobili, dotazioni e attrezzature fisse ed inventariabili, comprese quelle per la preparazione, lavorazione e conservazione dei cibi);
  8. Nel caso di Ospitalità Rurale Familiare come definita all’art. 16 della L.R. n. 4/2009 è ammissibile esclusivamente il recupero di locali in fabbricati esistenti da destinare a camere e relativi bagni per gli ospiti;
  9. Spese generali e tecniche (max del 10% della spesa ammessa);
  10. Acquisto di attrezzature informatiche e relativo software per la gestione dell’attività oggetto di sostegno. Il software può essere di base o specifico per uso agrituristico.

Le domande di partecipazione possono essere presentate entro e NON oltre il 31/05/2024 ore 13:00.

La procedura di selezione dei progetti proposti sarà di tipo valutativo a graduatoria, ovvero saranno ammesse a finanziamento le domande di partecipazione che raggiungeranno un punteggio totale di almeno 18 in relazione ai 5 criteri di valutazione seguenti:

  1. Tipo di impresa (es. soggetto giovane o a partecipazione femminile);
  2. Localizzazione (es. investimento locato in zone D o C);
  3. Tipologia di funzione creata/sviluppata con intervento (es. se creazione di nuove aziende o attività);
  4. Partecipazione a regimi di qualità di processo e/o prodotto regolamentati (es. se produzione biologica);
  5. Tipo di investimento (es. se intervento di ristrutturazione di immobile di alto pregio storico-culturale o di miglioramento delle prestazioni energetiche).

Il contenuto del presente Documento è a scopo esclusivamente informativo e non può essere considerato esaustivo né costituire parere o consulenza professionale, né è inteso a fini commerciali, di relazione o di transizione con i clienti. Gli interessati sono pertanto invitati ad analizzare i bandi e la normativa rilevante. Si declina quindi ogni responsabilità in merito ad azioni od omissioni basate sull’utilizzo delle informazioni contenute nel presente documento.

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