Ultimo aggiornamento 05.10.2025
Con il Decreto direttoriale 29 settembre 2025 – Autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle PMI è stato prorogato il termine di presentazione delle domande alle ore 12.00 del giorno 10 novembre 2025.
Con uno stanziamento complessivo di € 320 milioni, il Bando “FER – Autoproduzione di energia da fonti rinnovabili” sostiene le PMI italiane che investono nell’installazione di impianti fotovoltaici o mini-eolici destinati all’autoconsumo, di importo compreso tra € 30.000 e € 1.000.000.
L’obiettivo del bando in particolare è di ridurre i costi energetici delle imprese, promuovere la transizione verde e digitale, favorire la competitività sostenibile del tessuto produttivo nazionale.
Possono presentare domanda tutte le PMI — micro, piccole e medie imprese — operanti su tutto il territorio nazionale, indipendentemente dalla forma giuridica (società, cooperative, consorzi).
Requisiti essenziali:
Settori esclusi: Sono escluse le imprese che operano nei seguenti ambiti:
Clicca QUI per i requisiti generalmente richiesti per la partecipazione a Bandi pubblici.
Sono finanziabili impianti di piccola taglia per la produzione di energia elettrica da: •Fonti solari (fotovoltaiche), oppure •Fonti eoliche (mini-eolico).
Gli impianti devono essere installati su edifici esistenti o strutture pertinenziali. ❌ Non ammessi impianti a terra.
Sistemi di accumulo (“storage”) Il progetto può includere un sistema di stoccaggio dell’energia prodotta, posizionato dietro il contatore (behind-the-meter).
Localizzazione e requisiti del sito: Gli interventi devono essere realizzati su edifici esistenti nella piena disponibilità dell’impresa (proprietà, locazione, leasing, diritto reale).
Le agevolazioni sono riconosciute nel rispetto del Regolamento GBER (UE n. 651/2014) sugli aiuti di Stato e sono erogate fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
L’intensità di aiuto varia in funzione della dimensione dell’impresa e della tipologia di spesa.
| Categoria di impresa / spesa | Percentuale di contributo massimo | Forma dell’aiuto |
| Micro e piccole imprese | 40% delle spese ammissibili | Contributo a fondo perduto |
| Medie imprese | 30% delle spese ammissibili | Contributo a fondo perduto |
| Sistemi di accumulo (storage) | 30% | Contributo a fondo perduto |
| Diagnosi energetica | 50% (entro il 3% delle altre spese) |
Sono finanziate le spese strettamente connesse alla realizzazione dell’impianto FER, sostenute successivamente alla presentazione della domanda. In particolare:
❌ Non sono finanziabili:
L’istruttoria avverrà secondo i criteri della procedura a graduatoria (clicca QUI per la differenza tra procedimento a sportello ed a graduatoria).
Le domande saranno valutate sulla base dei seguenti criteri:
| Criterio | Descrizione | Peso sul punteggio totale |
| A – Efficienza energetica | Rapporto tra potenza nominale (kWp) e fabbisogno annuo di energia (kWh) dell’unità produttiva | 50% |
| B – Tecnologie certificate | Incidenza dei costi per moduli fotovoltaici iscritti al Registro delle tecnologie ENEA | 10% |
| C – Solidità economica | Rapporto tra MOL (Margine Operativo Lordo) e valore dell’investimento | 30% |
| D – Certificazioni ambientali | Possesso di ISO 14001, EMAS, ISO 50001 o equivalenti | 10% |
Il contenuto del presente Documento è a scopo esclusivamente informativo e non può essere considerato esaustivo né costituire parere o consulenza professionale, né è inteso a fini commerciali, di relazione o di transizione con i clienti. Gli interessati sono pertanto invitati ad analizzare i bandi e la normativa rilevante. Si declina quindi ogni responsabilità in merito ad azioni od omissioni basate sull’utilizzo delle informazioni contenute nel presente documento.