Min. Imprese: contributi per ricerca e sviluppo
Obiettivo del bando
Il Bando ha l’obiettivo di agevolare progetti riguardanti attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali (KETs) nell’ambito delle seguenti aree di intervento:
- Tecnologie di fabbricazione
- Tecnologie digitali fondamentali, comprese le tecnologie quantistiche
- Tecnologie abilitanti emergenti
- Materiali avanzati
- Intelligenza artificiale e robotica
- Industrie circolari
- Industria pulita a basse emissioni di carbonio
- Malattie rare e non trasmissibili
- Impianti industriali nella transizione energetica
- Competitività industriale nel settore dei trasporti
- Mobilità e trasporti puliti, sicuri e accessibili
- Mobilità intelligente
- Stoccaggio dell’energia
- Sistemi alimentari
- Sistemi di bioinnovazione nella bioeconomia dell’Unione
- Sistemi circolari
Beneficiari
Possono richiedere le agevolazioni previste dal bando le imprese di qualsiasi dimensione con almeno due bilanci approvati, che esercitano:
- Attività industriali;
- Attività agroindustriali;
- Attività artigiane;
- Servizi all’industria (1) attività industriale diretta alla produzione di beni e servizi; 2) attività di trasporto per terra, per acqua e per aria; 3) le attività ausiliarie delle precedenti);
- Attività di ricerca.
Le imprese proponenti possono presentare progetti anche in forma congiunta tra loro, fino a un massimo di cinque soggetti co-proponenti.
Spese ammissibili
I progetti di ricerca e sviluppo devono prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 5 milioni, avere una durata non superiore a 36 mesi ed essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni al Minestero.
Le spese e i costi ammissibili devono essere sostenuti direttamente dal soggetto beneficiario e pagati dallo stesso, e sono relativi a:
- Personale dipendente, o in rapporto di collaborazione, di somministrazione lavoro, o titolare di assegno di ricerca, limitatamente a tecnici, ricercatori e personale ausiliario;
- Strumenti e attrezzature di nuova fabbricazione nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca e sviluppo;
- Servizi di consulenza e altri servizi utilizzati per l’attività del progetto (licenza dei risultati di ricerca, brevetti, Know–how);
- Spese generali (massimo 25%);
- Materiali utilizzati.
Agevolazione
È previsto un contributo diretto alla spesa ed eventualmente un finanziamento agevolato nei seguenti termini:
- Contributo a fondo perduto nel limite massimo pari al 50% dei costi di ricerca industriale e al 25% dei costi di sviluppo sperimentale;
- Il finanziamento agevolato nel limite del 20% del totale dei costi ammissibili.
Criteri di priorità
La domanda di agevolazione è valutata sulla base dei seguenti criteri:
- Capacità tecnico-organizzativa;
- Qualità delle collaborazioni;
- Solidità economica -finanziaria;
- Qualità della proposta progettuale;
- Fattibilità tecnica;
- Rilevanza dei risultati attesi;
- Grado di innovazione;
- Impatto del progetto.
Presentazione della domanda
Le domande dovranno essere presentate a partire a partire dal giorno 31/01/2023.
Disclaimer
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